La Giunta Fontanini delibera di uscire dall’ Associazione Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia “Il Rossetti” a cui versa 8.000 euro all’anno. Il Rossetti è il teatro stabile regionale che produce spettacoli di prosa di respiro e ambito internazionali. La Provincia elargisce a pioggia qualche centinaio di migliaia di euro a tantissime iniziative teatrali di interesse locale. Con il Rossetti, tra le eccellenze regionali, andrebbero piuttosto previsti protocolli di collaborazione e un rapporto fattivo con il “Giovanni da Udine”. Dato che per Fontanini la Provincia di Udine ha motivo di esistere, egli deve curarne la politica culturale, che deve esprimere una linea di alto profilo e sostenere una progettualità chiara e definita. L’isolarsi dalle produzioni regionali di ampio respiro non è buona politica culturale. A maggior ragione se si tiene conto dei livelli alti che anche la città di Udine, che non dispone di un teatro stabile, raggiunge con produzioni soprattutto di carattere sperimentale che devono essere diffuse e lanciate a tutti i livelli. Non essere al Rossetti vuol dire perdere qualcosa, uscire da un circuito che potrebbe essere utilizzato anche dalle produzioni udinesi. E’ la solita politica leghista che nega il confronto e distribuisce fondi anche di piccola entità ma cospicui nel loro insieme ai propri prescelti.
Paola Schiratti
Consigliera provinciale di Udine di Idv
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