Il debito pubblico italiano non cala malgrado i tassi d’interesse siano ai minimi storici, malgrado il bilancio abbia un avanzo primario, il debito lasciato sulle spalle dell’ Italia nel passato pesa come un macigno. Per alleggerire questo fardello servirebbe un avanzo primario del bilancio statale del 4% per alcuni anni o una crescita stabile del 3%. Nel primo caso servirebbero nuove tasse, la cr…escita richiede oltre alle riforme strutturali della burocrazia, della giustizia ecc, anche una crescita demografica. Oggi in Italia la popolazione invecchia, le donne non lavorano e non fanno figli, la disoccupazione giovanile è alle stelle. Servono politiche a sostegno del lavoro delle donne e dei giovani e soprattutto servizi a sostegno delle famiglie, interventi mai fatti nel nostro paese dove si è preferito monetizzare i bisogni invece di offrire i servizi che avrebbero aiutato le famiglie a risolvere i loro problemi e allo stesso tempo avviato posti di lavoro soprattutto femminile. Se non si affrontano questi snodi non si risolveranno i problemi del nostro paese. Anche gli studi recenti di Morgan Stanley e Moody’s sottolineano questo problema: l’Italia è fra i paesi più vecchi al mondo. il 7% della popolazione è sopra i 65 anni. Ma i problemi derivati dalla mancanza di servizi alla famiglia e dal calo delle nascite sono evidenziati da anni dall’Ufficio studi della Banca d’Italia, da demografi, storici. Bisogna che la politica agisca in questo senso.